Perché la tua auto elettrica non raggiungerà mai l'autonomia WLTP (e perché va bene così)

Pensi ancora che il WLTP serva principalmente a indicare l'autonomia? Allora dovresti ricrederti. Infatti, non si tratta della domanda di quanto lontano può realmente arrivare la tua auto elettrica, ma di come si comportano i diversi modelli nelle stesse condizioni di prova. Ogni veicolo viene sottoposto esattamente alla stessa procedura in condizioni identiche. Questo rende il WLTP perfetto per confronti equi tra modelli diversi.

• Il WLTP ha sostituito il NEDC e i suoi risultati sono circa il 22% meno ottimistici.

• La procedura WLTP viene eseguita in condizioni controllate su un banco prova a rulli, non su strade pubbliche.

• Esistono test con dati di autonomia più realistici.

WLTP è l'acronimo di Worldwide Harmonized Light Vehicles Test Procedure (procedura di prova armonizzata a livello mondiale per i veicoli commerciali leggeri). Si tratta di un test che misura il consumo di carburante e/o energia di un'auto. Il WLTP si applica a tutti i tipi di auto, compresi i veicoli a benzina, diesel, ibridi ed elettrici. Fornisce dati sul consumo di carburante, sulle emissioni e sull'autonomia.

I valori WLTP per l'Audi S e-tron GT e-tron quattro, ad esempio, sono i seguenti:

• Autonomia elettrica: 565–609 km

• Consumo di energia elettrica: 19,7–18,0 kWh/100 km

• Emissioni di CO₂: 0 g/km

• Classe CO₂: A

In molti paesi dell'UE, i concessionari di automobili sono tenuti a indicare il consumo di carburante WLTP e le emissioni di CO₂ nella comunicazione con i clienti. La Germania ha fatto un ulteriore passo avanti. Dal 1° maggio 2024, i concessionari in Germania devono indicare chiaramente sia online nella configurazione del veicolo che nel punto vendita le cosiddette etichette CO₂ basate sul WLTP, che contengono il consumo energetico, le emissioni di CO₂ e i costi di CO₂*.

*Le etichette dei veicoli devono indicare i costi previsti di CO₂ su un periodo di 10 anni, ipotizzando un chilometraggio annuo di 15.000 km. La previsione si basa su tre andamenti del prezzo della CO₂: basso, medio e alto.

Vantaggi WLTP:

• Consente un confronto oggettivo tra i veicoli

• Vengono testate numerose situazioni di guida

• Riflette meglio il comportamento di guida reale rispetto al NEDC

Svantaggi del WLTP:

• L'autonomia effettiva può essere inferiore a quella indicata dal WLTP.

• Le condizioni meteorologiche estreme o le strade ripide non vengono prese completamente in considerazione.

• Il passaggio dal NEDC ha causato confusione nel breve termine.

Per garantire che tutti i veicoli siano testati in modo equo, il test viene eseguito in modo controllato e ripetibile. L'auto non circola su una strada reale, ma su un banco di prova a rulli che simula la guida. L'intero ciclo dura circa mezz'ora e copre oltre 20 km. È suddiviso in quattro parti che imitano diversi tipi di guida:

• Basso (traffico urbano) – fino a 56 km/h

• Medio (periferia) – fino a 76 km/h

• Alto (strade principali) – fino a 97 km/h

• Molto alto (autostrade) – fino a 131 km/h

Ogni parte è una combinazione di accelerazione, decelerazione, guida a velocità costante, marcia in folle e cambi di marcia. Questo ciclo, che ha lo scopo di rendere la simulazione il più realistica possibile, è noto come WLTC.

WLTC (Worldwide Harmonized Light Vehicles Test Cycle) è il modello di guida utilizzato nei test WLTP per simulare il comportamento di guida reale. Ciò include traffico stop-and-go, guida costante e rapidi cambi di corsia in autostrada.

Tuttavia, nonostante tutti gli sforzi, le condizioni di prova sono ancora troppo perfette e i risultati troppo buoni per essere veri. L'auto non percorre strade sconnesse, non deve affrontare forti venti, non schizza nelle pozzanghere dopo un improvviso acquazzone, non sale colline e non è esposta a condizioni meteorologiche estreme. Mentre, ad esempio, le temperature fredde allungano il tempo di riscaldamento del motore, aumentando così il consumo di carburante e le emissioni, il caldo può mettere a dura prova il sistema di climatizzazione e far lievitare il consumo energetico. Per questo motivo, il WLTP spesso non riflette l'autonomia effettiva.

L'autonomia effettiva che le auto elettriche possono percorrere con una ricarica può risultare, nei test pratici (ad esempio quelli dell'ADAC), fino al 30% inferiore rispetto ai risultati dei test di autonomia WLTP. Ciò è dovuto al fatto che la guida reale comprende il traffico, le condizioni meteorologiche mutevoli e gli stili di guida diversi, che non possono essere completamente rilevati nei test di laboratorio controllati.

Come puoi vedere, la differenza tra i valori WLTP e l'autonomia effettiva non è sempre costante. Il motivo è che le auto si comportano in modo diverso su strade difficili. Alcuni modelli, ad esempio, affrontano senza difficoltà tutte le irregolarità e le superfici sconnesse, mentre altri faticano e consumano più energia per stare al passo.

Nel 2026 le auto elettriche continueranno a beneficiare di esenzioni sul pagamento del bollo auto, ma le condizioni varieranno da Regione a Regione.

Attualmente, i veicoli elettrici godono di un’esenzione totale per i primi cinque anni dall’immatricolazione, con alcune eccezioni come Lombardia e Piemonte, dove il beneficio è esteso a tempo indeterminato. 

Dopo i primi 5 anni, l'esenzione continua sul 75% del costo, con la parte restante è poi da pagare a seconda delle leggi regionali:

• Abruzzo: si paga il 25% di 3,12 euro per ogni kW di potenza dell’auto

• Basilicata: si paga il 25% di 2,58 euro per kW di potenza dell’auto

• Calabria: si paga il 25% di 2,58 euro per kW di potenza dell’auto

• Campania: si paga il 25% di 3,12 euro per kW di potenza dell’auto

• Emilia Romagna: si paga il 25% di 2,58 euro per kW di potenza dell’auto

• Friuli Venezia Giulia: si paga il 25% di 2,58 euro per kW di potenza dell’auto

• Lazio: si paga il 25% di 2,84 euro per kW di potenza dell’auto

• Liguria: si paga il 25% di 2,84 euro per kW di potenza dell’auto

• Marche: si paga il 25% di 2,79 euro per kW di potenza dell’auto

• Molise: si paga il 25% di 3,12 euro per kW di potenza dell’auto

• Puglia: si paga il 25% di 2,58 euro per kW di potenza dell’auto

• Sardegna: si paga il 25% di 2,58 euro per kW di potenza dell’auto

• Sicilia: si paga il 25% di 2,58 euro per kW di potenza dell’auto

• Toscana: si paga il 25% di 2,71 euro per kW di potenza dell’auto

• Umbria: si paga il 25% di 2,58 euro per kW di potenza dell’auto

• Valle d’Aosta: si paga il 25% di 2,58 euro per kW di potenza dell’auto

• Veneto: si paga il 25% di 2,84 euro per kW di potenza dell’auto

Il NEDC (New European Driving Cycle) è un vecchio metodo di prova dei veicoli in Europa, utilizzato prima dell'introduzione del WLTP. Questo test non teneva conto di diversi fattori, come il carico del veicolo, le diverse velocità e le temperature standardizzate, il che portava a stime irrealistiche dell'autonomia e delle emissioni.

Ma quando il WLTP ha sostituito il NEDC e perché? Cerchiamo di fare chiarezza. Tutto è iniziato con lo scandalo Dieselgate nel 2015. Ricordi quando Volkswagen è stata sorpresa a manipolare i test sulle emissioni? Questo ha dimostrato quanto fosse inaffidabile il vecchio sistema di test. Le autorità di regolamentazione non hanno avuto altra scelta che sviluppare un metodo più rigoroso e accurato. Tre anni dopo, il NEDC è stato sostituito dal WLTP. I veicoli testati secondo il WLTP hanno un'efficienza energetica inferiore di circa il 22% rispetto a quelli testati secondo il NEDC.

L'EPA è il metodo utilizzato negli Stati Uniti per testare le auto elettriche e determinarne l'autonomia. Rispetto al WLTP, i valori EPA sono generalmente leggermente inferiori e spesso più vicini a quelli che si ottengono nell'uso quotidiano. Quindi, se un'auto ha un'autonomia di 500 km secondo il WLTP, secondo l'EPA potrebbe essere di circa 400 km.

Oggi i test WLTP sono obbligatori per la maggior parte dei veicoli commerciali leggeri. Tra questi figurano:

• M1: autovetture come berline, modelli hatchback e SUV.

• N1: veicoli commerciali leggeri inferiori a 3,5 tonnellate.

• Alcuni veicoli della categoria M2/N2: minibus o veicoli multiuso, anch'essi inferiori a 3,5 tonnellate.

I veicoli pesanti oltre le 3,5 tonnellate, i modelli di nicchia con pochi esemplari, i veicoli pre-immatricolati prima del WLTP, i veicoli speciali e i veicoli modificati non sono soggetti al WLTP.

• Veicoli pesanti oltre 3,5 tonnellate. Non vengono testati secondo il WLTP, ma devono comunque rispettare gli standard di CO₂ utilizzando lo strumento VECTO.

• I produttori di piccole serie e i produttori di modelli di nicchia possono richiedere un alleggerimento delle norme di prova.

• I veicoli già immatricolati prima dell'introduzione del WLTP nel 2018 hanno ottenuto una deroga temporanea durante la fase di transizione.

• Veicoli speciali come autopompe, ambulanze, veicoli da lavoro fuoristrada, ecc.

Dal 2018 i test WLTP sono obbligatori in tutta l'UE e in altri Stati membri dell'UNECE. Il Giappone ha introdotto una propria versione nel 2021. Singapore li sta introducendo gradualmente, a partire da aprile 2023 per i veicoli commerciali e da gennaio 2024 per le autovetture.

L'elenco delle auto elettriche con la maggiore autonomia comprende i seguenti modelli:

• Lucid Air - fino a 960 km

• Mercedes EQS Limousine - fino a 814 km

• Audi A6 Sportback e-tron - fino a 753 km

• Polestar 3 - fino a 706 km

• Tesla Model 3 - fino a 702 km

• BMW iX xDrive60 - fino a 701 km

• Volvo ES90 - fino a 700 km

Sebbene i valori WLTP non siano del tutto precisi, l'elenco delle auto elettriche con la maggiore autonomia in condizioni di utilizzo reale dovrebbe includere almeno alcuni di questi veicoli, anche se forse in un ordine diverso.

Con alcune semplici modifiche puoi ottimizzare l'autonomia per avvicinarti al valore WLTP. Precondiziona la tua auto elettrica mentre è ancora collegata, soprattutto in caso di temperature molto alte o molto basse. Utilizza la modalità Eco per risparmiare energia e non guidare troppo velocemente quando traini un rimorchio.

• Fai del precondizionamento un'abitudine: preriscalda la tua auto elettrica durante i freddi inverni o raffreddala durante il caldo torrido dell'estate, mentre è ancora collegata. Questo è il modo perfetto per aumentare l'autonomia per chi ricarica a casa con una wallbox come il nostro go-e Charger. In questo modo, la batteria del veicolo non si scaricherà per raggiungere la temperatura desiderata.

• Riduci la velocità quando devi trainare un rimorchio: quando traini una roulotte o un rimorchio con un'auto elettrica, la velocità fa una grande differenza. I test hanno dimostrato che il consumo di energia aumenta del 54% a 80 km/h, del 79% a 90 km/h e di oltre il 100% a 100 km/h.

• Usa la modalità Eco: la maggior parte delle auto elettriche ha una modalità "Eco". Utilizzala per risparmiare energia riducendo automaticamente la potenza, limitando l'aria condizionata e rendendo più fluida l'accelerazione.

Il WLTP potrebbe essere migliorato effettuando i test in condizioni meteorologiche più diversificate, aggiungendo colline e strade sconnesse, percorrendo distanze più lunghe e includendo condizioni di caldo e freddo più estreme.

Tuttavia, l'estensione del WLTP a condizioni reali più diversificate richiederebbe test più lunghi, strutture più complesse (come percorsi climatizzati o terreni collinari) e possibilmente più prove per ogni veicolo. E questo è più facile a dirsi che a farsi. Infatti, i produttori stanno già riducendo il numero di configurazioni disponibili, poiché ogni variante di equipaggiamento, ogni pacchetto opzionale, ogni dimensione delle ruote, ogni motore e ogni versione di batteria deve essere testato separatamente secondo il WLTP. Ciò aumenta notevolmente il tempo, i costi e la complessità necessari per il lancio sul mercato dei veicoli.

...… cercare test effettuati in condizioni reali!

Come già saprai, il WLTP è ottimo per confrontare le prestazioni di diversi veicoli. Ti offre anche un utile punto di riferimento per valutare l'autonomia. Tuttavia, se hai intenzione di uscire dalla tua routine abituale casa-lavoro-supermercato-casa su strade lisce, probabilmente avrai bisogno di dati più realistici e pratici. Organizzazioni indipendenti testano regolarmente i veicoli in condizioni reali e pubblicano rapporti dettagliati.

ADAC

Questa importante rivista automobilistica tedesca offre recensioni che mettono in evidenza le differenze tra i dati forniti dai produttori e i valori reali, compresi i dati relativi alla guida in città, in autostrada e mista. Non pubblicano recensioni con la stessa frequenza dell'ADAC, ma puoi stare certo che le recensioni pubblicate sono basate su test reali e non solo su dati raccolti da altre fonti.

AutoBild

Questa importante rivista automobilistica tedesca offre recensioni che mettono in evidenza le differenze tra i dati forniti dai produttori e i valori reali, compresi i dati relativi alla guida in città, in autostrada e mista. Non pubblicano recensioni con la stessa frequenza dell'ADAC, ma puoi stare certo che le recensioni pubblicate sono basate su test reali e non solo su dati raccolti da altre fonti.

ÖAMTC

Il più grande club automobilistico austriaco effettua test indipendenti sui veicoli e pubblica regolarmente risultati completi. Inoltre, supporta il suo club partner norvegese NAF nel più grande test al mondo sui veicoli elettrici, l'“El Prix”, e pubblica i risultati sul suo sito web.