go-e Charger App: funzioni e impostazioni
Ultimo aggiornamento: 7 minuti di lettura
Di recente hai acquistato un go-e Charger e desideri modificare alcune impostazioni di base?
Oppure vuoi scoprire quali funzioni sono disponibili nell'app per ricaricare in modo ancora più comodo?
Allora sei nel posto giusto! In questo post sul blog ti spiegherò esattamente questo.
1. Download dell’app go-e
Puoi scaricare l’app go-e direttamente qui:
Nota: Presta attenzione al logo dell’app durante il download. Se stai utilizzando un go-e Charger della serie Gemini o PRO, l’app go-e deve avere questa icona.
2. Configurazione del go-e Charger nell’app
Prima di iniziare, tieni presente che per utilizzare l'app, è necessario procedere con la configurazione del tuo go-e Charger.
3. L’app go-e: una prima panoramica
Per prima cosa è necessario aprire l’app go-e.
Verrà automaticamente visualizzata la schermata iniziale della scheda “go-e Charger”.
Qui è possibile vedere a colpo d'occhio se l'auto è in carica o meno e quanti kilowatt vengono caricati. È inoltre possibile vedere quanta energia è stata caricata complessivamente con il go-e Charger.
Direttamente sotto vedi le tre modalità di ricarica disponibili:
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Eco
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Base
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Daily Trip
La modalità “Base” riguarda le impostazioni default del go-e Charger.
Nella schermata iniziale, premendo su “Velocità di ricarica”, è possibile vedere le impostazioni sulla corrente di ricarica e il numero delle fasi. È anche possibile commutare tra le fasi durante la ricarica.
Eco
Nella scheda “Eco” sono disponibili funzioni intelligenti che consentono una ricarica sostenibile e rivolta al risparmio.
Eco: Tariffe energetiche flessibili
Grazie alle tariffe energetiche flessibili, il go-e Charger tiene traccia dei prezzi dell'elettricità dei fornitori integrati nell'app in tempo reale e inizia la ricarica quando i prezzi sono al minimo. Questo è il caso di solito quando c'è meno richiesta di elettricità, quindi lontano dalle ore di punta. Gli orari possono variare a seconda del fornitore di energia elettrica e della località in cui ti trovi, ma di solito la ricarica è più conveniente di notte, tra le 23 e le 6 del mattino. In alcuni casi, tuttavia, può essere più conveniente ricaricare anche in altri orari.
Se hai un contratto di energia elettrica basato su tariffe energetiche flessibili, controlla nell'app go-e nella scheda “Eco”, “Tariffa energetica flessibile” se la tua tariffa elettrica è già integrata.
Innanzitutto seleziona il Paese in cui vivi, il tuo fornitore di energia (ad esempio Tibber) e la tariffa che hai sottoscritto con il tuo fornitore di energia. Quindi imposta un limite di prezzo e salva le impostazioni.
Una volta completate le impostazioni, verranno visualizzate la previsione di ricarica e i dati appena impostati. Il go-e Charger inizierà a ricaricare l'auto quando il prezzo dell'elettricità scenderà al di sotto del limite scelto. Gli orari sono evidenziati sotto l’indicazione del limite di prezzo impostato. Quando il prezzo è superiore a questo limite, la ricarica non avrà luogo.
Eco: Ricarica con surplus fotovoltaico
Diamo un'occhiata alla seconda funzione Eco, ovvero la ricarica con surplus fotovoltaico. Anche questa funzione può aiutarti a ridurre i costi e le emissioni di anidride carbonica. L’unica cosa che ti serve per sfruttare questa funzione smart di go-e è un impianto fotovoltaico e un go-e Controller installato.
Per farlo, seleziona “surplus fotovoltaico” nella scheda Eco. Se utilizzi un sistema di gestione dell'energia alternativo o una soluzione software invece di un go-e Controller, è necessario configurare la ricarica del surplus fotovoltaico direttamente tramite quelle soluzioni e non tramite l'app go-e.
Successivamente imposta il livello di potenza che deve essere raggiunto dall'impianto fotovoltaico prima che il go-e Charger inizi a ricaricare l'auto e premi “Salva”.
Siccome l'auto elettrica può essere ricaricata solo a determinati livelli di potenza, a volte è necessario prelevare un pò di energia supplementare dalla rete pubblica per raggiungere il livello successivo. Se preferisci evitare completamente l’uso dell’energia proveniente dalla rete, una parte del surplus fotovoltaico dovrà invece essere immesso nella rete. Queste impostazioni possono essere gestite nella voce “Preferenze sull’alimentazione”.
Impostazione predefinita
L'impostazione predefinita dell'app è una forma mista, in cui il contatore elettrico alterna l’immissione in rete ed il prelievo dalla rete in modo equilibrato.
Dare priorità all’alimentazione dalla rete
Se selezioni “Dai la priorità all’alimentazione dalla rete”, una piccola quantità di energia verrà prelevata dalla rete quando l'impianto fotovoltaico non produce abbastanza energia per raggiungere il livello di potenza successivo o il livello precedentemente impostato. Questa funzione ti permette quindi di consumare tutta l'energia solare prodotta, ma vedrai sempre anche una piccola quantità di energia prelevata dalla rete.
Dare priorità all’alimentazione alla rete
Se attivi l'opzione “Dai la priorità all’alimentazione alla rete”, una piccola quantità di energia verrà immessa nella rete finché il surplus generato dall'impianto fotovoltaico non è sufficiente per raggiungere il livello di potenza successivo.
Ora è possibile impostare un valore “target rete” che influisce sulla regolazione del surplus fotovoltaico. Se ad esempio inserisci -200, la ricarica con surplus fotovoltaico viene sempre regolata in modo tale da immettere in rete circa 200 watt. Ciò è particolarmente utile per i sistemi di accumulo a batteria che non possono essere monitorati direttamente (ad es. tutti i modelli accoppiati in CC), in quanto questa impostazione impedisce che il sistema di accumulo si scarichi continuamente.
Infine puoi scegliere se la ricarica deve avvenire in modalità monofase o trifase, oppure se lasciare la decisione al go-e Controller, che commuta automaticamente tra le fasi in base alla corrente disponibile.
Il livello di potenza per la commutazione trifase definisce la quantità di energia che l'impianto fotovoltaico deve raggiungere prima che la wallbox passi da una a tre fasi e viceversa. Imposta questo valore a 4,2 kW, che corrisponde alla quantità di energia erogata quando il go-e Charger sta caricando al minimo di 6 ampere (trifase).
La commutazione di fase può rendere la ricarica del surplus fotovoltaico molto più efficiente, in quanto anche un surplus minimo può essere utilizzato per la ricarica grazie alla ricarica monofase.
Nota: La ricarica trifase può avvenire solo se il go-e Charger è collegato ad una fonte di corrente trifase e anche l’auto supporta tre fasi.
Informazioni
Nella scheda “Informazioni” trovi tutte le informazioni sul tuo consumo di energia elettrica e quello di altri utenti autenticati. Sono anche inclusi molti dettagli sui processi di ricarica in diversi diagrammi. Uno dei diagrammi contiene una previsione di ricarica con informazioni preziose sulla ricarica in modalità Eco e la tariffa energetica flessibile. È inoltre possibile scaricare informazioni dettagliate sui processi di ricarica toccando il pulsante in basso.
4. Impostazioni nell’app go-e
Nella scheda “Impostazioni” è possibile effettuare numerose modifiche, che includono preferenze sulla ricarica, la sicurezza, la connessione o altre impostazioni generali come la regolazione della luminosità.
Impostazioni: Configurazione della Ricarica
Nelle impostazioni sulla velocità di ricarica, ad esempio, è possibile regolare la corrente di ricarica in intervalli di 1 A e scegliere tra la ricarica monofase, trifase, e la commutazione automatica.
Il livello di corrente può anche essere impostato direttamente sul go-e Charger, premendo semplicemente il pulsante fisico del dispositivo. Sono disponibili fino a 5 livelli preimpostati. Se desideri configurare questi livelli secondo le tue esigenze personali, regolando ad esempio l'amperaggio dei singoli livelli o diminuendo il numero complessivo dei livelli disponibili, non c'è problema. Basta apportare le modifiche desiderate in questa sezione dell’app.
Impostazioni: Limite di kwh
Un'altra impostazione interessante riguarda il limite di kwh. Qui è possibile specificare il numero di kwh o l'autonomia in km che si desidera caricare nel veicolo. Il go-e Charger interrompe la ricarica una volta raggiunto il valore impostato.
Anche se durante la ricarica in CA lo stato della batteria dell'auto non viene trasmesso alla stazione di ricarica tramite il protocollo di tipo 2, la funzione in questa sezione consente comunque di ricaricare l'auto fino a circa l'80% dello stato della batteria. È uno strumento utile anche per chi vive in montagna e non vuole effettuare una ricarica completa, potendo recuperare parte dell’energia semplicemente durante il viaggio verso valle.
Impostazioni: Daily Trip
In “Daily Trip” è possibile specificare la quantità di energia da caricare fino alla prossima guida.
Specifica l’orario di completamento della ricarica e la quantità di energia o l'autonomia necessaria e premi sul pulsante sottostante per salvare le impostazioni ed effettuare ulteriori configurazioni correlate.
Se desideri una ricarica ancora più intelligente, è possibile combinare la modalità Daily Trip con la modalità Eco per sfruttare anche le tariffe energetiche flessibili o il surplus fotovoltaico. A tal fine, è necessario configurare prima le impostazioni che trovi nella scheda “Eco”.
Impostazioni: Bilanciamento del carico
Se utilizzi più di un go-e Charger contemporaneamente, è necessario utilizzare il bilanciamento del carico per evitare un sovraccarico della linea elettrica. In questa sezione è possibile stabilire ad esempio che due go-e Charger in funzione non consumino mai più di 20 kW in totale per la ricarica.
ID di gruppo
Affinché i go-e Charger sappiano con quali dispositivi devono comunicare esattamente, è necessario includerli nello stesso gruppo. Si può definire un ID da soli o premere su “Genera ID di gruppo”, per generare automaticamente l’ID del primo go-e Charger. Quindi premi “Salva”.
È meglio copiare l'ID di gruppo generato o scriverlo da qualche parte, poiché sarà necessario inserirlo anche per gli altri go-e Charger.
Impostare la corrente totale massima
Qui è possibile impostare la corrente totale massima che sarà disponibile ai tuoi go-e Charger. Il valore della corrente totale massima dipende dalla quantità di energia che l’allaccio di rete è in grado di fornire. Tuttavia, bisogna fare attenzione a non impostare un valore troppo alto, in quanto è necessario tenere conto anche delle altre utenze presenti nell'edificio. Quando i go-e Charger comunicano tra loro e dividono la corrente di ricarica disponibile, fanno riferimento a questo valore. Assicurati che questo valore sia identico per tutti i go-e Charger collegati allo stesso allaccio.
Impostare la corrente massima dalla rete
Nella fase successiva, imposta la corrente massima della connessione alla rete in modo che il go-e Controller, se installato, limiti il consumo a questo valore massimo. Con questa gestione dinamica del carico, il consumo totale dell'edificio viene preso in considerazione in modo che non si verifichino interruzioni di corrente.
Definire le priorità di ricarica
Se desideri impostare la priorità di ricarica per il go-e Charger, è possibile farlo con questa impostazione. Utilizza numeri bassi, a partire da uno, per i go-e Charger che devono essere caricati per primi con la massima potenza. Usa numeri alti, fino a 99, per i go-e Charger con una priorità di ricarica bassa, cioè quelli che devono aspettare finché non è disponibile energia sufficiente. I go-e Charger con lo stesso numero di priorità ricevono la stessa percentuale di energia.
Nel caso in cui la connessione di rete venga interrotta per più di 2 minuti, è possibile attivare la modalità fallback in modo che il go-e Charger continui a caricare con una certa quantità massima di corrente. Attivala qui e imposta una quantità di corrente compresa tra 6 e 32 ampere. Si noti, tuttavia, che il limite massimo precedentemente impostato verrà ignorato. Pertanto, è necessario prendere le dovute precauzioni per evitare di sovraccaricare l'impianto elettrico. Per sicurezza, si consiglia di inserire un valore basso, ad esempio 6 ampere.
Per garantire che un sovraccarico possa essere rilevato anche su singole fasi con più wallbox e che la potenza di ricarica venga ridotta anche in quel caso, è necessario infine configurare l'assegnazione delle fasi per il go-e Charger in relazione al collegamento dell'abitazione.
Impostazioni: Scheduler
Nell'impostazione “Scheduler” è possibile impostare gli orari in cui la ricarica deve essere abilitata o disabilitata. Il processo di ricarica viene avviato solo quando anche altre le impostazioni, come quelle sul controllo degli accessi o le tariffe energetiche flessibili, consentono la ricarica. Il processo di ricarica termina un minuto dopo l'ora impostata.
È necessario memorizzare un orario per questa modalità, e specificare quando la ricarica è consentita o no. Potrai scegliere orari diversi per giorni feriali e il weekend. Le impostazioni tengono conto anche delle impostazioni salvate sul surplus fotovoltaico.
Nel prossimo passo vedremo le impostazioni di sicurezza.
Impostazioni di sicurezza
Cavo di ricarica
È possibile gestire il blocco del cavo di ricarica nelle impostazioni di sicurezza. Nella modalità standard, il cavo di ricarica rimane bloccato anche quando il processo di ricarica è completato. Per sbloccare il cavo, è necessario prima scollegarlo dal veicolo. Solo allora sarà possibile rimuoverlo dal go-e Charger. Se preferisci che il cavo di ricarica venga sbloccato automaticamente al termine della ricarica, seleziona “Sbocco automatico”. Infine, è anche possibile bloccare il cavo in modo permanente nel go-e Charger, ad esempio per evitare furti.
Gestione degli accessi
Un'altra personalizzazione degna di nota è la gestione degli accessi. Se desideri che l'autenticazione tramite il chip RFID o l’app sia necessaria per poter avviare il processo di ricarica, è possibile impostarlo qui. Questa funzione è particolarmente utile se la stazione di ricarica è installata all'aperto o se viene utilizzata da più persone e si vuole sapere il consumo individuale in kWh per utente. L'impostazione predefinita è “Aperto”. Ciò significa che non è necessaria l'autenticazione per avviare la ricarica. Tra l'altro, è possibile aggiungere fino a 10 utenti o chip RFID.
Nella sezione “Accessi”, è inoltre possibile bloccare il pulsante fisico del go-e Charger.
Accoppiare un nuovo chip RFID
Per accoppiare un chip RFID, seleziona “Chip RFID” e “Accoppia”. Qui è possibile assegnare un nome al chip. Tieni il chip vicino al lettore RFID del go-e Charger e premi il pulsante in basso. Da ora in poi sarà possibile utilizzare questo chip per avviare il processo di ricarica. Il chip fornito con il go-e Charger è stato accoppiato già in fabbrica.
Se premi sui 3 punti che vedi accanto all’elenco dei singoli chip, è possibile rinominarli, azzerare il contatore di kWh di un singolo chip o cancellarlo completamente.
Impostazioni di rete
Nelle impostazioni di rete è possibile impostare una password del tecnico, senza la quale non è più possibile modificare le varie impostazioni per il prelievo di elettricità dalla rete. Ogni Paese ha alcuni requisiti legali specifici, ad esempio per la ricarica monofase, che vengono definiti qui e di cui il go-e Charger tiene conto a seconda della località in cui viene usato.
Verifica di messa a terra
Il go-e Charger è dotato della funzione di sicurezza “Verifica di messa a terra”, che impedisce il processo di ricarica nelle reti elettriche TT/TN, comuni nella maggior parte dei Paesi europei, se la connessione elettrica non è collegata a terra. Questa funzione è attivata di default e può essere disattivata tramite l'app go-e Charger.
La “Verifica di messa a terra” può essere disattivata solo se sei certo che la rete elettrica non sia collegata a terra. Se non sei sicuro, è necessario lasciare l'impostazione nell'app su “Abilitato”!
Impostazioni: Connessione
Sotto la voce “Connessione” è possibile regolare le impostazioni Wi-Fi, Hotspot o API, se desideri modificarle anche dopo la configurazione iniziale.
Impostazioni: Generale
Nelle impostazioni generali è possibile, ad esempio, personalizzare il nome del go-e Charger, attivare e disattivare le notifiche per i vari stati di ricarica, regolare la data e l'ora o regolare la luminosità dei LED del go-e Charger.
Impostazioni di data e ora
Le impostazioni di data e ora sono molto importanti per alcune funzioni, come le tariffe energetiche flessibili. Verifica quindi se è impostata l'ora corretta. In caso contrario, in questa sezione sono disponibili varie opzioni per regolare la data e l'ora.
Luminosità dei LED
Se i LED sono troppo luminosi, è sufficiente ridurre l’intensità spostando il cursore. Se desideri spegnere i LED dopo 10 secondi in modalità standby, è possibile farlo in questa sezione.
Impostazioni: Auto
Nelle impostazioni sull’auto è possibile definire alcune impostazioni specifiche per l'auto che garantiscono una ricarica senza intoppi. L'impostazione predefinita è “Standard”, che è sufficiente per quasi tutti i modelli di auto elettriche. Nell'app sono già memorizzati alcuni modelli di auto che necessitano impostazioni specifiche. Possono essere attivate cambiando la modalità di ricarica e selezionando il veicolo in questione. A questo punto, le impostazioni della schermata principale si adattano automaticamente al modello dell’auto. Se la tua auto non è presente nell'elenco, ma hai notato problemi con la ricarica standard, puoi personalizzare le impostazioni qui. Ad esempio, se l'auto non ricomincia automaticamente con la ricarica dopo un blackout, è possibile attivare la funzione “Simulare lo scollegamento” in modo che il veicolo si risvegli sempre e continui a ricaricarsi.
Impostazioni: Informazioni, Firmware…
Un’ultimo dettaglio che vale la pena menzionare alla fine è l'aggiornamento del firmware. Vai su “Informazioni” e seleziona “Firmware” per ottenere l'ultima versione del firmware. In questo modo il tuo go-e Charger sarà sempre aggiornato e qualche volta potrebbero esserci anche nuove funzioni da scoprire.
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