go-e Charger App: funzioni e impostazioni

Di recente hai acquistato un go-e Charger e desideri modificare alcune impostazioni di base?

Oppure vuoi scoprire quali funzioni sono disponibili nell'app per ricaricare in modo ancora più comodo?

Allora sei nel posto giusto! In questo post sul blog ti spiegherò esattamente questo.

Prima di iniziare, devi sapere che per utilizzare l'app, devi prima integrare il tuo go-e Charger nell'app.

Se non l'hai ancora fatto, dai un'occhiata al nostro post sul blog in cui ti spieghiamo passo dopo passo come integrare il tuo go-e Charger.

Innanzitutto, apri la go-e Charger App. Arrivi automaticamente alla schermata iniziale nella scheda "Ricarica".

Al centro (nel cerchio) puoi vedere subito se l'auto si sta ricaricando e con quanti kilowatt. Se fai clic su questo cerchio puoi avviare o interrompere la ricarica.

Sotto il cerchio vedi tre icone rotonde per modalità, corrente e ricarica programmata.

Facendo clic su "Modalità" visualizzerai le seguenti tre modalità: "Modalità ECO", "Modalità di ricarica programmata" o "Tariffe elettriche flessibili".

"Modalità ECO" significa che la ricarica avviene nel modo più conveniente possibile utilizzando tariffe elettriche flessibili, ad es. aWATTar. Qui però la modalità può essere solo attivata o disattivata. Trovi le impostazioni di questa modalità nella scheda "Impostazioni" alla voce "Modalità ECO".

"Modalità di ricarica programmata" significa che puoi stabilire la quantità di energia da ricaricare fino al prossimo viaggio pianificato. Questa può essere combinata anche con tariffe elettriche flessibili, per poter ricaricare con la massima convenienza. Qui però la modalità può essere solo attivata o disattivata. Trovi le impostazioni della modalità nella scheda "Impostazioni" alla voce "Modalità di ricarica programmata".

Le "tariffe elettriche flessibili" si basano sui prezzi della borsa elettrica. Qui, ad esempio, puoi scegliere il tuo Paese e come fornitore di energia elettrica aWATTar. La scelta delle tariffe viene costantemente ampliata da go-e.

Bene. Ora torniamo alla schermata iniziale.

Facendo clic sull'icona della corrente, puoi vedere come è impostata la corrente di carica ed eventualmente modificarla. In questo modo il numero di LED sul go-e Charger dovrebbe cambiare.

Sotto le tre icone citate puoi vedere ulteriori informazioni, ovvero:

• Stato

• Energia

• Informazioni

In Stato vedi lo stato attuale del go-e Charger, quindi se è pronto per la ricarica, se sta caricando o se la ricarica è conclusa.

Se dovessero verificarsi degli errori, qui vedresti anche i messaggi di errore.

In Energia puoi vedere la quantità di energia di ricarica con cui l'auto si sta caricando, la quantità di energia in chilowattora già caricata durante il processo di ricarica e la lettura totale del contatore del go-e Charger.

Facendo clic su "Consumo per utente" vedi la panoramica dei consumi dei singoli utenti: ne puoi creare al massimo 10. Se qualcuno attiva il tuo go-e Charger con un chip RFID inizializzato, "l'addebito" avviene sul suo conto.

Se il tuo go-e Charger è collegato al nostro cloud, puoi anche scaricare questa panoramica facendo clic su "Scarica" per ottenere informazioni complete sulle singole ricariche.

E alla voce "Informazioni" vedi le informazioni sul collegamento e sulla ricarica. Ad esempio puoi controllare la corrente di carica e la potenza di ricarica delle singole fasi.

Se ora fai clic su "Impostazioni", qui sotto vedrai numerosi opzioni di impostazione,

come ad esempio il livello di corrente.

Qui è possibile controllare o modificare i 5 livelli: per passare da un livello all'altro basta premere un pulsante direttamente sul go-e Charger. Quindi, puoi stabilire in autonomia il numero di ampere per ogni livello prima della ricarica premendo semplicemente un pulsante e senza app.

IMPORTANTE: il pulsante funziona solo prima dell'avvio della ricarica. Durante la ricarica il pulsante viene disattivato. Ricordati che, dopo ogni impostazione eseguita, devi fare clic sull'icona di salvataggio in alto a destra in modo da salvare anche le modifiche. Questo vale per tutte le impostazioni dell'app.

Qui puoi stabilire quanti chilowattora desideri usare per ricaricare la tua auto. Il go-e Charger interrompe la ricarica al raggiungimento del valore impostato.

Poiché lo stato della batteria dell'auto non viene trasmesso alla stazione di ricarica tramite il protocollo di tipo 2 durante la ricarica in CA, questa funzione consente comunque di caricare l'auto fino a circa l'80% dello stato della batteria. Inoltre la funzione è interessante se vivi in montagna, perché durante la discesa a valle puoi ricaricare l'auto in fase di recupero.

La Modalità ECO, di cui ho già parlato all'inizio, conosce già in anticipo i prezzi della tariffa elettrica impostata. Puoi stabilire il limite di prezzo a cui il caricatore si deve attenere per la ricarica. Se il prezzo è superiore al limite, non si procede con la ricarica.

Se inserisco il valore di 15 centesimi, il caricatore si caricherà solo quando il valore scenderà al di sotto di questo limite.

Alla voce "Ricarica programmata" puoi, come già accennato, stabilire la quantità di energia da ricaricare fino al prossimo viaggio pianificato. Se regoli il consumo a 100 km per il tuo veicolo, questo valore viene preso in considerazione anche nella schermata iniziale dell'app nella scheda "Ricarica".

Determina la quantità di carica, ad es. 20 kWh, e stabilisci qui l'ora in cui desideri che la quantità di carica da te impostata deve essere pronta.

Non dimenticare di fare clic su "Salva".

Il caricatore avvia quindi la ricarica per un breve periodo per verificare la velocità massima di ricarica e calcola quando avviare la ricarica per essere pronto all'ora selezionata.

Nelle impostazioni "Auto" puoi definire alcune impostazioni specifiche per l'auto che permettono una ricarica intelligente senza problemi. Se qui selezioni un'auto già memorizzata, le altre impostazioni si modificano automaticamente.

Qui è possibile impostare gli orari in cui la ricarica deve essere abilitata o bloccata. Il processo di ricarica viene avviato non appena anche altre funzioni come il controllo degli accessi e le tariffe elettriche flessibili lo permettono. La ricarica termina un minuto dopo l'orario impostato.

Tuttavia, tieni presente che per questa modalità deve essere salvato un orario nelle impostazioni orario dell'app.

Nella prima scheda puoi effettuare le impostazioni per un giorno della settimana, nelle altre due schede per il fine settimana.

Se hai più di un go-e Charger, dovresti utilizzare la gestione del carico, per evitare di sovraccaricare l'alimentazione. Qui puoi stabilire che, ad esempio, due go-e Charger in carica contemporaneamente non devono utilizzare più di 20 kW complessivi per la ricarica.

Qui puoi attivare o disattivare facilmente la funzione di gestione del carico.

Affinché i tuoi go-e Charger sappiano anche con quali altri go-e Charger devono interagire, è necessario integrarli nello stesso gruppo. Sul primo go-e Charger, ti basta fare clic su "Genera ID gruppo" per generare automaticamente un ID gruppo per il primo caricatore. La cosa migliore è copiare o annotare l'ID del gruppo generato, perché dovrai inserirlo negli altri go-e Charger.

Qui puoi stabilire la corrente totale massima che deve essere disponibile per il tuo go-e Charger. Questa dipende dalla quantità di corrente che il tuo allacciamento può mettere a disposizione. Tuttavia, tieni presente di non impostare un valore troppo alto, perché devi considerare anche altre utenze nell'edificio. Se i tuoi caricatori comunicano tra loro e ripartiscono la corrente di carica disponibile, si basano su questo valore. Assicurati che questo valore sia lo stesso per tutti i go-e Charger su questo allacciamento.

Se desideri stabilire la priorità di ricarica per i go-e Charger, puoi farlo qui. Puoi quindi stabilire quale caricatore deve essere caricato con la corrente di carica massima e quali invece devono essere ricaricati più lentamente o attendere.

Il numero uno ha la massima priorità.

Se desideri ripartire la corrente di carica in modo equo, è sufficiente assegnare a tutti i go-e Charger la stessa priorità.

Questa impostazione è importante poiché la gestione del carico dei go-e Charger avviene tramite il nostro cloud. Per raggiungere il cloud, i tuoi go-e Charger hanno naturalmente bisogno di una connessione Internet attiva.

Se la connessione Internet si interrompe improvvisamente, i tuoi go-e Charger non possono più comunicare tra loro. La modalità Fallback interrompe la ricarica con l'impostazione predefinita [valore = 0] e non consente una nuova carica.

Se desideri che i tuoi go-e Charger continuino comunque a ricaricare, qui puoi impostare una corrente di ricarica con la quale possono ricaricarsi durante l'interruzione della connessione.

Tieni presente che per ogni go-e Charger sono necessari almeno 6 A per avviare una ricarica. Assicurati sempre che la somma di questa impostazione per tutti i go-e Charger non superi l'impostazione di "Corrente totale" effettuata in precedenza.

Diamo ora un'occhiata ad altre impostazioni per adattare il più possibile il tuo go-e Charger alle tue esigenze personali.

Se vuoi, puoi modificare il nome del go-e Charger nell'app.

È inoltre possibile regolare la luminosità dei LED sul go-e Charger. Se i LED sono troppo luminosi, riduci semplicemente la loro luminosità. Se desideri spegnere i LED dopo 10 secondi in standby, puoi farlo qui.

Nelle impostazioni dei colori dei LED puoi modificare i colori in base allo stato. Se desideri che la ricarica sia visualizzata in giallo, fai clic su "Ricarica" e imposta il colore di conseguenza.

In alcuni casi è necessario modificare l'orario. Ad esempio, se devi riavviare il caricatore o se si è verificata un'interruzione di corrente. Puoi farlo qui nelle impostazioni orario.

Un'altra modifica degna di nota è la gestione degli accessi. Se desideri richiedere l'autenticazione tramite chip RFID o app per avviare la ricarica, puoi selezionare questa opzione. L'impostazione standard è "Aperto". Ciò significa che non è necessaria l'autenticazione per avviare la ricarica.

Se monti il caricatore all'esterno dell'edificio, probabilmente non vuoi che altri lo utilizzino per la ricarica. Il chip RFID in dotazione è già inizializzato. Puoi però inizializzare in autonomia quasi tutti i chip RFID.